Pasta di Farro

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Pasta di Farro

(6,40 €/Kg)

Peso indicativo 0,50 Kg

Pasta integrale fatta al 100% con farro triticum dicoccum, il più energetico e tipico alimento delle antiche popolazioni dell’Italia centrale. Di colore ambrato scuro, regge bene alla cottura, è naturalmente ruvida permettendo di trattenere il sapore dei condimenti.

Ha un contenuto di magnesio nelle farine del 40% in più rispetto agli altri cereali (da qui il nome di magnet, magnete della vita).

Viene macinato a pietra, quindi da farina semiintegrale viene trafilato in bronzo, esiccato a bassa temperatura in celle discontinue per preservare tutte le proprietà organolettiche e garantire una pasta di altissima qualità.

Formati disponibili:  Penne, Fusilli, Spaghetti

Il prodotto non è attualmente in magazzino e non disponibile.

Giulio Amadio Fiore, perito agrario, esperto nella coltivazione e lavorazione dei cereali antichi, ha riscoperto da pochi anni un grano duro, la Saragolla, per molto tempo dimenticato in Italia ma introdotto in Abruzzo fin dal 400 d.C. dalle popolazioni protobulgare Altzec, con straordinarie caratteristiche organolettiche (maggior contenuto di proteine, lipidi e sali minerali), che ne fanno una materia prima eccezionale per la produzione di paste.
E lo fa coltivare, secondo un rigido Disciplinare di Produzione, dai contadini delle colline teramane, seguendo direttamente l’intero ciclo, dalla semina al raccolto e al conferimento al suo mulino, nel rispetto rigoroso di un’agricoltura ecocompatibile.
Prodotto da: Az. Gioie di Fattoria di Giulio Amadio Fiore (Torano Nuovo – Controguerra TE)

Lavorazione: il processo è volto a non alterare le superiori caratteristiche delle materie prime. I grani prima di essere macinati integralmente e a pietra, vengono ventilati e leggermente decorticati (perlatura) affinché solo le parti più esterne e indigeribili (lignina e crusche superficiali) siano eliminate lasciando intatta la qualità nutritiva del cereale integrale (metodo G.A.Fiore). La successiva setacciatura rotativa a flusso d’aria precede il passaggio nel mulino a mole di pietra che ruota a basso numero di giri, separatamente dalla biopulitura a secco, permettendo la più bassa temperatura di esecuzione possibile, in modo da non alterare le caratteristiche della materia prima.
Poi con tale farina, presso pastificio tradizionale, viene prodotta la pasta con processo di trafilazione al bronzo e essiccatoi discontinui a bassa temperatura.

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