Alla scoperta del formaggio Asiago (parte 2)

La materia prima gioca sicuramente un ruolo fondamentale nella qualità di un prodotto.

Istintivamente tra il latte prodotto da una mucca al pascolo e quello prodotto da una mucca in allevamento intensivo io preferisco quello della mucca al pascolo.
Ricordo una trasmissione, al tempo delle “quote latte” in cui i nostri produttori difendevano la qualità del nostro latte affermando che quello che proveniva dall’ estero, ed in particolare dalla Polonia e dalla repubblica Slovacca, non aveva qualità sufficienti per trasformarsi in buon formaggio. Se devo essere sincero dubito che ci sia grande differenza tra il latte prodotto in un allevamento intensivo polacco e quello prodotto da un allevamento intensivo italiano.

copio direttamente da Disciplinare di produzione dell’Asiago d.o.p. :

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“Mangimi
– farine di carne, pesce e di penne;– farine di panelli di ravizzone, semi di agrumi, vinaccioli;
– ortaggi e frutta essiccati;
– sottoprodotti essiccati della lavorazione industriale di ortaggi e frutta (bucce di piselli e di fagioli, carciofi, castagne, pastazzo, sanse, vinaccioli, fecce, vinacce);
– sottoprodotti dell’industria saccarifera: concentrato proteico del melasso, borlande varie, polpe borlandate essiccate ed altri;
– sottoprodotti essiccati dell’industria di fermentazione: borlande, residui di fermentazione ed altri.”

Beh, ci siamo capiti ?!

Dunque il tanto decantato formaggio con marchio DOP garantisce solo il metodi di produzione industriale ed è un metodo che mi pare abbastanza in contrasto con la vera tradizione del formaggio di alpeggio a cui si ispira nel nome della qualità e della salubrità che diventa solo una caratteristica pubblicitaria.

Ecco perchè ci tengo tanto che il formaggio che ci proponiamo sia fatto in malga ed ecco perchè non possiamo proporre in questo periodo il formaggio fresco come alcuni nostri clienti ci chiedono: in questo periodo il formaggio fresco fatto in malga non esiste proprio e a scanso d’equivoci noi vi proponiamo solo del formaggio che ha almeno cinque mesi di stagionatura. Quello attualmente in vendita da noi è stato fatto il giorno 8 agosto 2014.

mucche pascolo