Mercoledì mattina , però, le albicocche non erano già al massimo.
Avevamo anche raccolto una quantità enorme di insalata.. che per quanto si cerchi di fare semine scalari poi capita che maturi tutta assieme.
Quando è il momento di fare le cassette, al mercoledì mattina, la tensione sale… gente che corre da una parte all’ altra, si scontra, si urta, si insulta… è tutto un correre contro il tempo e la confusione è tanta (e dire che siamo solo in tre, ma facciamo casino come se fossimo una ventina!) A nessuno, in quel momento, è passato per la mente un guizzo di saggezza, ma nemmeno un accenno di intelligenza.
Abbiamo corso come al solito senza pensare a quello che ci attendeva: una giornata calda da paura….
Nessuno si era posto la marzulliana domanda su come si sarebbe comportata una albicocca matura posta dentro un sacchetto di carta e avvolta dentro una sacchetto di plastica messo, magari incautamente, sotto la canicola di piena estate ( siamo solo al 31 maggio, ma il sole picchia duro che mai!)
Così chi aveva ordinato i nostri prodotti messi in sacchetto e magari consegnati dopo le 12 si è trovato delle brutte sorprese…. Albicocche completamente sfatte, insalata che letteralmente scoppiava di marcescenza ed altre amenità…. una consegna veramente disgraziata, fatta con tutta l’inesperienza e la stupidità di chi fa questo lavoro da anni e si è dimenticato di come ci si comporta in questi frangenti….
Non abbiamo parole per chiedere scusa…
La direzione della società ha aperto un inchiesta per accertare le responsabilità e prendere provvedimenti..
Al team coraggioso di Donna Gnora, capita talvolta di trovare le albicocche sfatte. Facciamo subito marmellata da mettere nello yogurt la mattina. Tranquilli. Certo, l’insalata è finita subito nella differenziata. Va benissimo! Vi ringraziamo per il vostro lavoro e vi vogliamo bene,sissi
Grazie Sissi!! gentilissima 🙂