Situazione dell’orto estivo

Quest’anno l’orto è una meraviglia, le foto sono di qualche giorno fa, i fiori si sono trasformati in ottime melanzane, zucchine, pomodori e cetrioli. Abbiamo pacciamato con la nostra paglia quasi tutto l’orto, in modo che il caldo sole di questi giorni non secchi il terreno e che questo rimanga umido e accolga l’innumerevole biodiversità dei microrganismi. La poca acqua che usiamo proviene dal laghetto che si vede nella foto, un oasi di tranquillità immersa nella natura.

Dove non c’è la paglia invece abbiamo seminato mais bianco perla, mais da pop corn viola, fagiolini e bietina.
In un’altra zona dell’orto abbiamo fatto il sovescio, in modo da rigenerare naturalmente l’equilibrio del suolo, arricchendo il tutto col letame di cavalli accuditi come animali da compagnia.

Nel frattempo, l’orto invernale è in attesa dei trapianti che faremo tra un paio di settimane, dopo averlo abbondantemente nutrito con letame ben maturo, sempre di cavallo.

Questo per noi, così appassionati di questo mestiere, è un periodo rigoglioso come la natura che ci circonda, in cui raccogliamo le fatiche degli scorsi mesi e progettiamo l’orto che verrà.