E’ un bollettino in ritardo quello che mi appresto a scrivere.
Qualcosa in orto si è mosso. Martedì, mentre il cielo minacciava di caderci sulla testa, siamo andati a “tracciare” quello che sarà l’orto sinergico. Da bravi empirici ci siamo cimentati nella realizzazione della grande spirale. Un opera notevole di ingegno e perizia. Il vento fischiava tra le canne che via via andavano a costruire una selva di 2picchetti” talmente folti che alla fine era quasi impossibile riconoscere il tracciato. E così Simone ha preso in mano la situazione ed con la calce ha cominciato a tracciare per terra quello che sarà l’andamento dell’ orto. Alla fine era visibile ai nostri occhi il grande tracciato, mentre, per contro ci era diventato invisibile Simone, ormai diventato completamente bianco di calce. Ovviamente (e c’è dell’astuzia sottile nella scelta del tempo da parte nostra) la sera si è scatenata una tempesta terribile, neve ma ancora di più vento… un vento da fare paura.
Gli effetti del maltempo si sono fatti sentire, poi, sulla vasca dell’imbiancamento del radicchio e sulla serra… Tutto scoperchiato.. con il naylon della serra che chissà se sarà possibile recuperare…
Insomma, se c’erano incertezze se continuare ad imbiancare radicchio visto che si incominciava a temere che tutto andasse in semenza, il maltempo ha deciso per noi. Da ora basta radicchio.
Carciofi, carote, bietola, arance, mele, patate. Questo il contenuto della cassetta.
La prossima settimana, visto che ho in programma di scendere in Abruzzo, nella cassetta potrebbero esserci ceci e chissà che altro…
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