Dunque il 2012 è stato l’anno peggiore per le emissioni di gas serra (leggi l’articolo) lo certifica l’agenzia meteorologica dell’ONU.
Solito allarme: invertire la rotta, altrimenti!!! e qui la minaccia di catastrofi, terremoti, piogge di fuoco, diluvi universali, apocalissi aleggiano sulle noste teste come oscure condanne divine…
Ogni volta così e io sono francamente preoccupato. Io e tanti come me… Siamo tantissimi a preoccuparci (salvo poi contribuire con il nostro personale impegno ad aumentare le emissioni). Siamo preoccupati ed impotenti. PErchè poi si fanno le conferenze e gli accordi sul clima, si fanno grandi campagne di questo e di quello, si fissano gli obiettivi come quelli di Kyoto o quelli europei 20,20,20….venti per cento in meno di emissioni, venti per cento in meno di quello, 20 per cento in più di quest’altro… ma tutto questo, poi, finisce in gloria ed ogni anno le emissioni di gas serra aumentano, mangiandoci ossigeno e speranza….
Se non ci fosse la crisi a ridurre un poco i consumi i dati sarebbero anche peggio. Ecco, la crisi ha una sua utilità… meno consumi di petrolio, di materie prime, di energia… e meno inquinamento. Relativamente a quello che ci sarebbe in una fase di pieno sviluppo.
Però alla fine è meglio fare finta di niente. Tra il far niente e il fare finta di niente la differenza è poca. Sul piano pratico è la stessa cosa, ma il fare finta di niente implica una strana adesione alla situazione di fatto…Facciamo finta di niente, magari poi la situazione migliora per un miracolo. Mi scorre davanti l’immagine dei soliti furbi: intanto fotti, poi si vedrà.. al massimo possiamo fottere e poi piangere. Con la mamma ci è riuscito tante volte di farla franca… chissà che anche questa volta qualcuno si intenerisca e lasci correre!
Comments are closed.