bollettino n.2

NOTIZIE DALL’ORTO   n° 2
16 ottobre 2009
Cambio di stagione
Non ci dilunghiamo sulle bizze della stagione, ma questa mattina il termometro segnava 3 gradi. Le prime ad accorgersene sono state le zucchine. Ci hanno fatto compagnia per tutta l’estate. Le abbiamo ripiantate in agosto (forse un po’ troppo tardi) ed ora stanno proprio andandosene. Abbiamo raccolto le ultime mature presenti sulla pianta e dubito che porteranno a maturazione le poche zucchine rimasta.zucchine orto
Così anche per le melanzane… si chiude definitivamente il periodo estivo. A dire il vero le melanzane hanno ancora delle piante rigogliose ma il freddo e l’umidità autunnale faranno soccombere anche loro che già ora non sono più la stessa cosa… Speriamo, invece che la temperatura non cali ancora perchè perderemmo anche i finocchi. Come abbiamo anticipato la settimana scorsa, non abbiamo proceduto ad una programmazione invernale dell’orto perchè non eravamo sicuri di come sarebbe evoluta la situazione.
Per questo abbiamo un po’ di radicchio trevigiano, qualche cavolo, qualche verza e qualche porro. Come preannunciato stiamo cercando altri coltivatori che lavorino senza usare diserbanti e veleni vari. Intanto ci siamo accordati con l’Azienda di Alberto Bortolato con cui vorremmo predisporre, per la prossima primavera, una sorta di programmazione integrata degli orti. Sia chiaro, solo stallatico  per concime, rotazione delle colture e lotta integrata contro invasori e scrocconi. Comunque questo riguarda il futuro e speriamo di trovare anche altri disposti a coltivare coordinandosi con noi e a distribuire i loro prodotti  a chi, poi , li consumerà direttamente.

Alcune notazioni alla cassetta di oggi. L’insalata è stata raccolta questa mattina.
Ovviamente dovrebbe essere la prima cosa da consumare perchè ha tempi di deperimento molto rapido. Raccomandiamo di lavarla con molta cura perchè, anche se non mettiamo schifezze nella terra, soprattutto la “gentile” tende a trattenere residui di terreno tra le sue foglie ricciute.

salata orto

Le patate americane sono sicuramente un “frutto” di stagione anche se ha origini tropicali..  La cosa strana è che non c’è alcuna parentela tra le patate normali e quelle dolci. Per inciso, abbiamo messo qualche piccola patata nella cesta… sono proprio le ultime di nostra produzione e le abbiamo messe perchè potrebbero essere utili per una minestra di risi e patate. Qui a lato la ricetta….
Tornando alla patata americana… si coltiva molto in Puglia e in Veneto. E’ ricca di amido e secondo recenti studi medici ha un effetto antidiabietico, specie la buccia.
La si può cucinare a vapore, al forno e perfino fritta. Per chi si fa il pane in casa, magari usando anche farina di grano duro, si può usare mescolandola lessa alla farina: grazie all’apporto di amido favorisce la lievitazione!
Questa volta ne abbiamo messo circa mezzo chilo, due o tre patate, a cassetta.
La zucca. La zucca è uno degli ortaggi più duttili. In cucina possiamo usarla per degli ottimi primi (risotto di zucca, gnocchi di zucca, tortelli, pasta e zucca) , quale contorno, per dolci e anche per ottime marmellate. Sulla zucca ci torneremo la prossima settimana..

L’uso di mettere anche “le rimanenze” della coltivazione, per esempio appunto le nostre patate, può sembrare una nostra scorrettezza. Ma per noi è una scelta. Poi potete decidere voi cosa farne… usare gli scarti, buttarli via, o che altro.
Da un punto di vista commerciale mettere gli avanzi della produzione in cassetta non è un bel vedere. La nostra idea sarebbe quella di utilizzarli per farne zuppe, minestre o altro e consumarle assieme ai nostri clienti come occasione di incontro…. Magari potremmo organizzare il venerdì sera delle piccole conferenze su cibo, ambiente, mercato..
Potrebbe essere interessante.
Fateci sapere la vostra opinione a riguardo.