un po’ di pazienza…

poco alla volta l’orto di quesr’anno sta prendendo forma…

La dove quest’inverno ci stava il cavolo nero ora stiamo seminando fagioli e fagiolini, dove quest’estate c’erano cavoli e pomodori ora stanno nascendo i piselli. Le zucchine trovano posto dove quest’inverno c’erano i radicchi e le insalate vanno un po’ dovunque… E’ una scacchiera dove il tema dell’azoto la fa un po’ da padrone e dove si cerca di dare rotazione alle piante secondo il loro rapporto con questo elemento. Piante che fissano l’azoto  come tutte le leguminose fanno messe dove in precedenza ci stavano piante che consumavano molto azoto come cavoli zucchine…. poi ti aiuti con il concime… Stallatico e i risultati del cumulo. Cos’è il “cumulo”? è  l’ammasso di scarti dell’orto, verdura frutta erba  che viene lasciato decomporsi e che poi torna ad essere “terra”. Opportunamente trattato con gli EM, ossia microrganismi efficaci, dovrebbe dare vita ad un vero e proprio fertilizzante che arricchisce il terreno.

Anche quest’anno è iniziata la lotta alle infestanti ossia a quelle erbe che invadono in modo del tutto irrispettoso e prepotente le nostre colture. Le infestanti crescono a tradimento, appena giri l’occhio queste si sviluppano in modo incredibile e ti soffocano le tue amate piantine. E per questo che a volte mi giro di scatto, per assistere a questo fenomeno della crescita a dismisura. E via di zappa… zap! un colpo secco e l’invasora soccombe alla furia di noi tagliatori di teste… questa arte di togliere infestanti è uno dei mestieri più lunghi e fastidiosi… è zappa e zappa…. Ci sono altri metodi per avere il sopravvento con le infestanti e si chiamano “diserbanti”. Sono metodi brutali e stupidi che uccidono in modo selettivo le varie infestanti, ma che anche distruggono il terreno e si fissano sulle piante orticole.

I danni dei diserbanti sono enormi e non sono visibili e percepibili direttamente…. sconvolgono l’equilibrio della natura… qualche hanno fa abbiano rischiato la distruzione completa degli alveari a causa di un diserbante usato per il mais che uccideva in modo massiccio le api… ora pare che le api soffrano, sempre a causa dei diserbanti, di disturbi al loro sistema di comunicazione per cui non ritrovano più il loro alveare. Pare che ai diserbanti vada ascritto il sempre maggior numero di cause di infertilità maschile e chissà quali altri disturbi si fanno a creare nella natura e nell’uomo in questo dissennato uso di veleni… e poco importa che la comunità europea abbassi la soglia di tolleranza ai trattamenti…

Esistono anche sistemi meccanici per contenere l’invasione delle piante che noi definiamo infestanti.. per esempio di può usare l’erpicoltore o si può ricorrere alla paciamatura…ossia a creare attorno alle piantine una zona di protezione che impedisca o limiti la nascita di piante infestanti… questo lo si fa o con la paglia o usando teli di plastica biodegradabili… A me usare i teli non piace… ma per certe coltivazioni mi pare un compromesso accettabile…. tipo i pomodori da conserva… I pomodori da conserva sono quelli che non vengono sostenuti dai bastoni…. restano a terra senza tutori… creano un groviglio inestricabile di rami e un mezzo nasce di tutto… e non riesci a lavorare con la zappa…. e va be’…. allora ecco che una paciamatura con il telo nero è perfetta per darti un po’ di respiro.

Quest’anno abbiamo programmato che le melanzane non le metto perchè il terreno di Adriano si presta meglio a questa coltivazione. Così io vorrei sperimentare meglio la coltivazione del sedano  della bieta dei peperoncini…. e del peperone (che ai giorni nostri è una brutta bestia perchè non si trovano più qualità che si adattano alla coltivazione in pieno campo…. Secondo il team dei miei consulenti (che altri non sarebbe che il mio amico Fabio) nel giro di qualche anno, a forza di usare i semi ricavati dai frutti dell’anno precedente, dovrei essere in grado di selezionare specie più resistenti…. chissà se è vero… io intanto ci provo. Poi vedremo.