HO PERSO I SENSI

Oddio, ti sei sentito male?

No. Sto bene. Anzi, meglio! Solo che sto perdendo i sensi.

Non so più vedere il mio interlocutore, Capire se stiamo sulla stessa lunghezza d’onda, cogliere il dubbio o il dissenso, sentire se stiamo comunicando oppure sto parlando da solo in un inutile soliloquio da folle…Non so più dialogare… legare il mio pensiero a quello di chi mi sta di fronte per arrivare a qualcosa di inatteso e sorprendente….

non so ascoltare. Non riesco più a cogliere nell’inflessione di chi mi parla l’emozione, il turbamento, l’ansia. Ma nemmeno il divertimento, l’ironia, o la perfidia. La sua voce si unisce a quel rumore di sottofondo fatto di mille stridii, di centinaia di voci, di suoni, di vibrazioni indefinite e costanti che arrivano a me in modo uniforme e indecifrabili.

non so percepire l’odore. Ma esistono ancora i feromoni? Esistono ancora quelle sensazioni di attrazione o repulsione che ti danno le persone al primo incontro? Non riesco a distinguere più l’odore del pane perchè alla farina viene surrettiziamente aggiunta un essenza a base di vaniglia per “richiamare” il profumo del pane  che non esite più… e tutto mi si confonde.

Non ho più la sensazione tattile che ti da una stretta di mano, un abbraccio, un pugno. Non percepisco più l’altro, non sento la sua tensione, o la sua rilassatezza.  Non sento la sua carica elettrica, la sua presenza.

ho perso i sensi perchè quando parlo parlo da solo, ripetendo le parole che digito sulla tastiera e senza più percepire la vibrazione della mia voce che si mette in relazione alla vista, all’udito, al tatto, all’ olfatto….

Stiamo perdendo i senso e non ce ne accorgiamo….

Consiglio un libro “la perdita dei sensi” di Ivan Illich. Consiglio anche un sito che in questo periodo sto saccheggiando a man bassa….http://www.altraofficina.it/ivanillich/default.htm.

Non ho ancora letto la perdita dei sensi. Mi riprometto di farlo al più presto… Ho letto e sto rileggendo “convivialità”, Sempre di Illich. Sul sito segnalato lo potete trovare interamente riportato.